Nato a Genova il 25 ottobre 1753, ivi morto il 24 gennaio 1829.
Religioso Scolopio e professore di teologia, si dedicò fin dalla gioventù all’educazione dei bambini sordomuti.
Fondò nel 1811 l’Istituto Nazionale per Sordomuti di Genova (oggi Fondazione Padre Assarotti).
Inventò l’alfabeto manuale o dattilologico che permette tuttora ai sordomuti di comunicare. Si tratta di un linguaggio che viene conosciuto come “Metodo Assarotti”.
Prima di morire lasciò in eredità all’Istituto tutta la sua fortuna.
La sua città natale gli ha dedicato una via, così come quelle di Torino e di Roma.